Beaujolais
Il Beaujolais è una zona della Borgogna. Questa bella regione, anche dal punto di vista agricolo, ha un vero asso nella manica: il vitigno Gamay, che regala vini rossi particolarmente fruttati, piacevolissimi da bere e rinfrescanti, oltre a rari bianchi.
Storia
La regione deve il proprio nome ai signori di Beaujeu, che la governarono dal 950 al 1400, controllando le vie dei commerci attraverso le montagne del Beaujolais. Furono i Beaujeu a fondare la città di Villefranche, ancora oggi capoluogo del Beaujolais. La viticoltura fu introdotta dagli antichi Romani, ma assunse particolare importanza solo grazie alla costruzione del ponte-canale di Briare, che collega i fiumi Loira e Senna a partire dal 1642. Da quell'anno fu possibile trasportare comodamente le botti via nave fino alla capitale Parigi. Gradualmente, sui fertili pendii delle colline furono piantate le viti che ancora oggi producono ottimi vini.
Geografia
La zona di coltivazione inizia 30 chilometri a nord di Lione, è delimitata a est dalla valle della Saona, a ovest dai Monts du Beaujolais e a nord dalla regione vinicola del Mâconnais. Le viti crescono in media a 300 metri di altezza.
Clima
Il Beaujolais si trova quasi esattamente al limite fra il nord e il sud, anche se in generale viene considerata fra le regioni vitivinicole settentrionali della Francia. Gode di un clima continentale temperato, protetto dal vento dalle montagne del Beaujolais.
Vini
Il Beaujolais rosso è un vino semplice, rinfrescante e fruttato, in parte commercializzato come Beaujolais Nouveau, un vino giovane e allegro, imbottigliato poco dopo il raccolto e adatto al consumo rapido. 38 comuni possono dichiarare i loro raccolti Beaujolais Villages. Si tratta di vini leggermente più robusti, con bouquet più complesso e un potenziale d'invecchiamento di due-tre anni. Sono i 10 Crus (Brouilly, Côtes-de-Brouilly, Juliénas, Regnié, Chiroubles, Fleurie, Saint-Amour, Morgon, Moulin-à-Vent, Chenas) a creare i vini di maggior carattere: sono l'espressione del luogo in cui sono coltivati e hanno il maggior potenziale d'invecchiamento. Il Beaujolais bianco è una rara specialità.
Vitigni
Nel Beaujolais si utilizza quasi esclusivamente il Gamay. Oltre due terzi delle zone coltivate a Gamay del mondo si trovano infatti in questa zona. I vini bianchi sono vinificati a partire dallo Chardonnay, mentre altri vitigni sono coltivati solo in quantità minime.
Superficie vitata/quantitativi prodotti
AOC/AOP Beaujolais: 22 500 ettari, Beaujolais Villages: 6000 ettari, 10 Crus complessivamente 6400 ettari,
300 000–350 000 ettolitri/anno
Cartina geografica
Zone vinicole selezionate
Per saperne di più sulla vostra zona vinicola preferita.